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Un Viaggio europeo #67 – Rhöndorf (Germania)

Germania
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Negli anni 1930, i nazisti salirono al potere in Germania. Eppure, due decenni dopo, erano quasi completamente spariti. Cosa portò un cambiamento così radicale in Germania? Forse uno dei fattori decisivi dietro al cambiamento fu la fede cristiana di uno statista tedesco chiamato Konrad Adenauer.

Quindi, per scoprirne di più su questo statista, visiteremo Rhöndorf in Germania. Rhöndorf è localizzata a meno di 15 km a sud di Bonn, l’ex capitale della Repubblica federale tedesca. Il nome Rhöndorf significa semplicemente paesino sul Reno. Assai logicamente, siamo effettivamente sulla riva destra del Reno, nella regione dei Siebengebirge (o delle sette montagne).

Il luogo che visiteremo è una bella casa bianca che domina il fiume. Fu la residenza dell’ex cancelliere tedesco Konrad Adenauer. Oggi, la sua casa è un museo dedicato alla sua vita e alla sua carriera politica.

La famiglia Adenauer si traslocò a Rhöndorf negli anni 1930. Senza saperlo all’epoca, questa casa diventò finalmente un posto perfetto per Konrad Adenauer, specialmente quando Bonn diventò la capitale della Germania Ovest dopo la seconda guerra mondiale. Oltre ad essere situata ad una piccola distanza dalla capitale, Adenauer poteva trovare qui il riposo nel corso del suo lavoro impegnativo.

Konrad Adenauer è conosciuto per essere l’uomo più influente della rinascita della Germania dopo la seconda guerra mondiale. Ciò che è meno noto è che era principalmente la sua fede cristiana a motivare le sue decisione politiche. Tuttavia, prima di esplorare questo aspetto, diamo prima un occhiata alla sua biografia.

Konrad Adenauer nacque in una famiglia cattolica romana di Colonia nel 1876. Studiò giurisprudenza e politica nelle università di Friburgo, Monaco di Baviera e Bonn prima di essere laureato nel 1900. Dopo aver lavorato per un breve periodo in una banca, raggiunse il partito cattolico romano Zentrumspartei (partito del centro) nel 1906. Nel 1917, diventò sindaco di Colonia, un incarico che ritenne fino al 1933, quando fu destituito dai nazisti. Purtroppo, le sue sofferenze non furono limitate alla sua carriera politica. Nel 1904, Adenauer sposò Emma Weyer ma morì nel 1916. Poi, nel 1919, Adenauer sposò Gussi Zinsser ma morì anche lei, nel 1948. Dopo la morte di Frau Gussi, Konrad Adenauer diventò cancelliere della nuova Repubblica federale tedesca, nel 1949. Nonostante la sua età avanzata, Adenauer ebbe questo incarico per quattordici anni.

Come la fede cristiana di Adenauer influenzò le sue decisioni politiche? Anche se avremmo tanto da dire su questo tema, esplorerò quattro punti specifici.

In primo luogo, Konrad Adenauer riuscì ad unire i cattolici romani e i protestanti sulla scena politica. Ma non fu facile. Quando Adenauer propose per la prima volta di aprire il Zentrum ai protestanti, fu veementemente opposto dalla gerarchia cattolica romana. Ciò era abbastanza comprensibile. Difatti nel 1815, la Renania, che era principalmente cattolica romana, fu incorporata nel regno protestante di Prussia. I Prussiani cercarono poi di centralizzare il potere a Berlino, con poca considerazione per le terre cattoliche romane che rappresentavano comunque un terzo del paese. Adenauer cercò l’unità tra i cristiani era perché sapeva che delle ideologie atee crescevano in Germania. Capiva che il perdono e la riconciliazione tra protestanti e cattolici erano una necessità assoluta se i cristiani volevano rimanere influenti nella politica nazionale. Una forza politica cristiana unita sarebbe stata in grado di superare queste minacce. Purtroppo, il rifiuto cattolico romano contribuì probabilmente all’avvento dei nazisti. Dopo la seconda guerra mondiale, Adenauer riuscì finalmente a radunare protestanti e cattolici nel nuovo CDU, il quale diventerà la forza politica dominante della Germania del dopoguerra.

In secondo luogo, l’approccio cristiano della politica di Adenauer fu anche cruciale per eliminare il nazismo. Anche se aveva sofferto fortemente alle mani dei nazisti, Adenauer favoriva una legge d’amnistia per chi aveva servito il regime nazista, eccezion fatta dei casi più radicali. Anche qui, fu opposto, ma questa volta, dagli alleati che preferivano seguire il processo di denazificazione, il quale significava punire chiunque aveva collaborato con il regime. Adenauer credeva che un tale processo avrebbe l’unico effetto di ricostruire il nazismo in Germania. Finalmente, gli alleati adottarono la posizione di Adenauer e la sua politica d’amnistia contribuì ampiamente alla pacificazione della Germania del dopoguerra.

In terzo luogo, la fede di Konrad Adenauer era visibile anche nel modo in cui cercava di costruire un futuro stabile per la Germania. In questo ambito, si oppose alla riunificazione della Germania subito dopo la seconda guerra mondiale. Ciò potrebbe sembrare sorprendente, ma Adenauer sapeva che questa soluzione avrebbe aperto la via al dominio sovietico in Germania, e forse anche in Europa occidentale. Adenauer credeva che la Germania Ovest doveva essere alleata con le democrazie occidentali, anche se sapeva che questo significherebbe perdere la Germania dell’Est. Una tale alleanza creerebbe una Germania Ovest prospera e libera che diventerebbe, secondo le sue parole, ‘un magnete che farebbe finalmente crollare il regime della Germania dell’Est.’ Anche se non ha vissuto per vederlo, la storia mostra che Adenauer aveva scelto l’opzione giusta.

Finalmente, come fu il caso con Robert Schuman, la fede di Konrad Adenauer facilitò ampiamente il processo di riconciliazione tra la Germania e la Francia, il quale fu al cuore della nascita dell’Unione europea.

Alla settimana prossima altrove in Europa.

Cédric Placentino

Responsabile Centro Schuman per l’Europa italiana e francese

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Foto: Wikipedia – Utente: Schwing – Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode

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